9 semplici precauzioni da prendere dopo il parto
9 semplici precauzioni da prendere dopo il parto
In questo articolo
- Cosa puoi cambiare dopo la nascita del bambino?
- Quali precauzioni dovrebbero essere prese dopo il parto?
Il periodo postpartum, tappa fondamentale nella vita di una neomamma, inizia subito dopo la nascita e termina quando la madre è prossima al ritorno allo stato pre-gravidanza. Di solito dura dalle sei alle otto settimane, e questo è il momento in cui devi prenderti la massima cura del tuo corpo e fornirgli riposo, nutrizione e sonno adeguato. Il corpo subisce molti cambiamenti durante questa fase. Durante questo periodo, la madre attraversa cambiamenti emotivi e fisici mentre impara a bilanciare le responsabilità che derivano dalla maternità. Nella maggior parte dei costumi e delle religioni, i primi quaranta giorni dopo la nascita sono chiamati un periodo di reclusione in cui la madre può riposare, rinascere e legare con il bambino. Le pratiche e i rituali durante questo periodo variano nelle diverse parti del paese.
Cosa puoi cambiare dopo la nascita del bambino?
Il periodo postpartum arriva con una serie di sfide, ed ecco cosa puoi aspettarti. Dopo il parto, il tuo corpo attraversa un mare di cambiamenti, sia fisici che emotivi.
Fisicamente puoi aspettarti
Ecco alcune delle sfide fisiche che puoi aspettarti
- Costipazione: indipendentemente dal fatto che tu abbia avuto un parto vaginale o un parto cesareo, è probabile che tu sia stitico. Ciò può essere dovuto agli effetti dell’integrazione di ferro o perché temi di avere un movimento intestinale quando hai il perineo.
- Mal di gola: con il parto arriva l’allattamento al seno. Il tuo seno si riempirà di latte e potresti dover fare il bagno al tuo bambino ogni poche ore. A volte può causare mal di gola.
- Flash caldo e freddo: sudorazione, sensazione di bruciore, brividi? non sei solo. La maggior parte delle future mamme sente caldo e freddo per settimane dopo la gravidanza.
- Incontinenza urinaria: il parto indebolisce i muscoli pelvici, portando all’incontinenza. Questo è comune nei casi di parti vaginali, in particolare quelli che coinvolgono pinze o altri interventi.
- Perdita di peso: dopo il parto, potresti sentirti più leggero, ma è probabile che tu perda qualche chilo dopo il parto. Se stai allattando al seno, c’è un chiaro potenziale di perdita di peso poiché è noto che l’allattamento al seno ti aiuta a ritrovare il peso pre-gravidanza.
Emotivamente puoi aspettarti
Ogni madre che partorisce risponde in qualche modo. Mentre alcune persone possono sentirsi felici, allegre e vigili, ce ne sono altre che si sentono stanche, esauste, tristi e senza speranza. Tutte le madri mostrano alcuni segni comuni di cambiamenti emotivi.
- Baby blues: la maggior parte delle madri piange e si sente irritabile durante la prima settimana dopo il parto. Spesso chiamato il “baby blues” che quasi tutte le madri sperimentano, è legato alle fluttuazioni dei livelli ormonali e chimici da due a quattro giorni dopo il parto.
- Depressione postpartum: la depressione postpartum è spesso considerata normale. Tuttavia, se ti senti costantemente spaventato, triste, senza speranza ed esausto per settimane o mesi dopo il parto, potresti soffrire di depressione postpartum. Colpisce 1 donna su 10 e molte donne si ritirano dopo il parto. Cerca un intervento medico perché la depressione può influenzare il tuo rapporto con il bambino.
- Irritabilità: con la nascita del bambino, il tuo ritmo del sonno è disturbato. La mancanza di sonno può farti sentire irritabile e il modo migliore per affrontarla è dormire quando è il momento giusto e quando tuo figlio dorme.
- Ansia: come neomamma, puoi avere molti motivi per preoccuparti. Ciò può essere correlato all’allattamento al seno, ai modelli di sonno del bambino o persino alle preoccupazioni su come gestirai la cura del bambino dopo alcuni mesi. Cerca di non pensare troppo e lascia che le cose si sistemino da sole.
- Sbalzi d’ umore: una nuova madre sperimenterà sicuramente sbalzi d’umore dovuti all’esaurimento e allo stress legati alla gestione del bambino e alla sua salute.
- Senso di colpa: il bambino si avvicina ai genitori dopo il suo arrivo. Tuttavia, la madre, che di solito è la badante principale, non può risparmiare il tempo che trascorre con la sua dolce metà. Questo può creare un senso di colpa. Cerca di dedicare un po’ di tempo alla giornata da trascorrere con la persona che ami. Può fare miracoli scacciando quelle malinconie.
- Lunghi periodi di dolore: il corpo subisce molti cambiamenti ormonali dopo il parto e molte madri si sentono tristi, senza speranza, tristi e infelici molto tempo dopo il parto. È necessario cercare un intervento medico in questi casi.
Quali precauzioni dovrebbero essere prese dopo il parto?
Vuoi conoscere le precauzioni da adottare dopo il parto? Continua a leggere per un elenco completo.
1. Non utilizzare assorbenti e tamponi
Il lupus è una procedura in cui il rivestimento dell’utero si libera dopo il parto e sanguina durante le mestruazioni. Dura circa sei settimane, il che ti mette a rischio di infezione. È meglio usare assorbenti igienici durante questo periodo in quanto riduce le possibilità di qualsiasi infezione.
2. Utilizzare un impacco di ghiaccio per alleviare il dolore intorno alla zona vaginale
Dopo il parto, i cubetti di ghiaccio aiutano a ridurre il dolore intorno alla vagina. Per evitare il contatto diretto con la vagina, avvolgi la borsa in un asciugamano morbido. È il più alto dopo le precauzioni naturali per il parto.
3. Usa l’acqua calda per purificarti
L’area tra la vagina e il retto può essere dolente e difficile da pulire. Lavalo delicatamente con acqua tiepida per prevenire l’infezione.
4. Bagno semirigido
Un semicupio si verifica quando ti siedi in pochi centimetri di acqua calda ogni giorno, specialmente dopo un movimento intestinale. Ciò contribuirà a ridurre il dolore intorno alla vagina.
5. Comodità
Un riposo adeguato e un buon sonno sono bisogni primari della madre. Un neonato ha bisogno di essere nutrito, curato e fatto riposare ogni tre ore. È quasi impossibile per te dormire per 7-8 ore di fila. Cambia il tuo schema di sonno. La regola generale è “Quando il bambino dorme, dormi anche tu”. Assicurati che la culla del tuo bambino sia vicino a te. Risparmia energia e tempo. Non hai alcuna responsabilità aggiuntiva se non quella di coinvolgere il tuo bambino nelle prime settimane. Questi doveri possono scoraggiarti. Non cercare di intrattenere te e i tuoi futuri figli se è troppo faticoso. Prova a pompare e introdurre il biberon dopo le prime settimane, soprattutto di notte, in modo che il tuo partner possa condividere la responsabilità di nutrirsi e non dormire troppo poco.
6. Nutrizione
È normale che le madri mangino troppo o saltino i pasti presto, ma le madri che allattano dovrebbero mangiare bene e assicurarsi che mangino quando hanno fame. Per la cura post-gravidanza, mangia cibi ricchi di sostanze nutritive e benefici per il bambino. Una dieta sana è la chiave per un buon modello di allattamento al seno che nutre il tuo neonato. Integra la tua dieta con cereali, verdure, latticini, frutta, legumi e proteine. Il tuo alimento base dovrebbe essere ricco di proteine, ferro e calcio. Una dieta sana è una delle precauzioni più importanti dopo il parto.
7. Rimani idratato
Bevi molti liquidi per combattere la stanchezza. È anche importante bere molta acqua per evitare la stitichezza. Mangia cibi ricchi di fibre e bilanciali bevendo molta acqua.
8. Esercizio
Prenditi del tempo per esercitarti e creare un sistema. Esci di casa almeno una volta e prova a camminare per rafforzare i muscoli.
9. Aiuto
Tuo marito non può essere al tuo fianco tutto il giorno. Aiuta con le tue faccende o prenditi cura del bambino per un po’, puoi dormire un po’ per sconfiggere la fatica. Contatta la famiglia e gli amici per vedere se possono partecipare alla cura del bambino. Qualsiasi aiuto aggiuntivo è prezioso.
Con l’eccitazione, il trambusto dei nuovi arrivati, potresti aver dimenticato la persona più importante: tu! Riposarsi a sufficienza, dormire a sufficienza e mangiare cibi nutrienti dopo la nascita è importante tanto quanto prendersi cura del proprio bambino. Se ti adatti, puoi adattare anche il tuo piccolo!