ricette di cibo

Benefici per la salute del cibo fermentato – La migliore ricetta!

Benefici per la salute del cibo fermentato – La migliore ricetta!

La fermentazione degli alimenti è il processo di trasformazione degli alimenti che potremmo chiamare “controllo del deterioramento degli alimenti”. La fermentazione preserva il cibo, inclusi carne, verdure e frutta. Questa è la tecnologia più antica che utilizza i cambiamenti che si verificano sotto l’influenza di enzimi prodotti da funghi, batteri e altri microrganismi. Elimina le tossine naturali e le sostanze chimiche contenute negli alimenti, grazie alle quali il prodotto è sicuro per il consumo a lungo. Come risultato della fermentazione, i prodotti alimentari conservano il loro valore nutritivo, ne aumentano il gusto e l’aroma, arricchiscono e diversificano la dieta quotidiana.

Oltre a pane, formaggio e bevande alcoliche, i cibi fermentati più diffusi sono:

  1. Crauti – La vitamina A, la vitamina B, la vitamina C e la vitamina K, ricchi di fibre alimentari, sono una fonte di calcio, sodio, manganese, rame, magnesio e ferro.
  2. Kimchi (da verdure in salamoia o fermentate) – Vitamine A, C, E, K, B ed è una fonte di minerali come potassio, magnesio e fosforo.
  3. Tempeh (un prodotto tradizionale della cucina indiana a base di semi di soia mediante fermentazione) – un prodotto con un alto contenuto di acidi grassi polinsaturi, tra cui omega-3, una fonte di fibre, vitamine B1, B2, B3, acido folico, B 6, B12 Il tempeh è una fonte di potassio, magnesio, ferro, calcio, sodio, fosforo, rame e zinco.
  4. Bevande a base di latte fermentato come yogurt, kefir, vitamina B7, B9, B12, K, calcio, magnesio, enzimi e probiotici.
  5. Kombucha (una bevanda al tè nero fermentata con zucchero di canna, frutta o miele).

Benefici per la salute degli alimenti fermentati:

  1. I batteri che vivono nell’intestino rafforzano il sistema immunitario.
  2. I cibi fermentati riducono il rischio di malattie cardiache.
  3. Pulisce il sangue.
  4. influenzare la perdita di peso.
  5. Protegge l’apparato digerente durante il trattamento antibiotico.
  6. Facilita e calma la digestione.
  7. Migliora la memoria e la concentrazione.
  8. Ha proprietà antiallergiche e antitumorali.
  9. Supporta il funzionamento del pancreas.
  10. Rafforza il sistema immunitario.
  11. Aumenta l’assorbimento di vitamine e minerali.
  12. Previene l’ostruzione intestinale.
  13. Riduce la gravità di diarrea, flatulenza, flatulenza e costipazione.

Applicazione in cucina.

I prodotti fermentati possono essere consumati crudi o previo trattamento termico (cottura, cottura al forno, frittura, grigliata). Da mangiare come piatto unico o come aggiunta a salse, zuppe, stufati, tortillas, piadine, spiedini, insalate, panini e carni grigliate o sfilacciate. Frutta e verdura in salamoia e frullate sono un’aggiunta ai cocktail.

Curiosità storica.

  1. Dal 500 aC, i cinesi usarono la cagliata di soia in decomposizione come antibiotico per le bolle. Questo è il primo uso documentato di alimenti fermentati come medicina.
  2. Nell’antica Grecia, la salamoia veniva utilizzata per prolungare la durata di conservazione del pesce.
  3. Gli antichi romani sperimentavano il lievito nella pasta in fermentazione, per fermentare il pane, mettevano a bagno la carne di maiale.
  4. I cetrioli sottaceto erano conosciuti nel 2000 a.C., provenivano dal Wadi Tigri, ora Iraq.
  5. Lo yogurt ha più di 3000 anni e probabilmente proviene dall’India.
  6. Più di 8000 anni fa, la birra primitiva veniva prodotta dal processo di fermentazione.
  7. La ricerca archeologica conferma che circa 10.000 anni fa le bevande alcoliche si ottenevano attraverso la fermentazione naturale di riso, uva, fichi e datteri. Sono stati realizzati nell’antica Cina, Persia ed Egitto.
  8. Il kefir è una bevanda acida lattiginosa fermentata. Il suo nome turco keyif significa “mi sento bene”. Era conosciuto fin dal 10.000 aC nella regione delle montagne del Caucaso. Il latte fermentato è il prodotto caseario più probiotico.

piatti strani.

  1. Recentemente, il kombucha, cioè il tè preparato con zucchero e funghi scoby, è diventato popolare.
  2. Tra gli esotici keviac sottaceto, la carne cruda di un uccello marino in un sofisticato stato di decomposizione, è una prelibatezza tradizionale dei groenlandesi. Le alche vengono strappate dalle loro piume, avvolte in pelle di foca, ricoperte di terra o ricoperte da una pietra. Viene conservato in questo modo per diverse settimane o mesi (fino a sei mesi). Dopo un certo periodo si mangia crudo con le ossa. Kevak ha un forte odore sgradevole.
  3. Un altro piatto esotico è l’hongyo-hall, un tipo di piatto di pesce fermentato a base di aringhe del Baltico (Svezia). Il piatto di pesce fermentato ha un odore molto forte simile all’ammoniaca (Corea).
  4. Il kosaya salato, essiccato e fermentato è un pesce in stile giapponese che ha un aroma pungente simile all’aringa svedese in salamoia.
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