Famiglia e crescita dei figli

Cos’è la psicologia infantile e consigli per capire il loro comportamento

Cos’è la psicologia infantile e consigli per capire il loro comportamento

In questo articolo

  • Cos’è la psicologia infantile?
  • L’importanza di comprendere la psicologia del bambino
  • Suggerimenti per comprendere la psicologia del bambino
  • Riconoscere i problemi dello sviluppo psicologico del bambino
  • Quali sono i diversi disturbi psicologici nei bambini?
  • Come può aiutare uno psichiatra infantile?

La psicologia infantile è un argomento ampio. Ti racconta lo sviluppo di un individuo dall’infanzia alla fine dell’adolescenza e ogni bambino è diverso, non solo fisicamente ma anche nel processo di pensiero e nella personalità.

Si dice che un bambino sia come argilla morbida. Ha preso forma nel modo in cui l’hai modellata. Questo è il motivo per cui capire tuo figlio è di fondamentale importanza per tutti i genitori.

Cos’è la psicologia infantile?

La psicologia infantile è un’area di studio che approfondisce lo sviluppo mentale, emotivo e comportamentale di un bambino. Ripercorre l’intero percorso di un bambino dall’infanzia alla fine dell’adolescenza e ne studia lo sviluppo cognitivo e intellettuale.

L’importanza di comprendere la psicologia del bambino

I primi anni di vita di una persona sono cruciali per il suo benessere emotivo, sociale e fisico. Questo ha un impatto generale sulla loro personalità da adulti. La ricerca dice che anche i primi anni svolgono un ruolo importante nello sviluppo del cervello. Le prime esperienze di una persona con i propri genitori e con il mondo esterno influenzano profondamente il suo futuro sviluppo fisico, cognitivo, emotivo e sociale.

Suggerimenti per comprendere la psicologia del bambino

Comprendere i bisogni psicologici di un bambino non è facile, ma deve essere soddisfatto. I bambini si comportano in modi diversi nelle diverse fasi dello sviluppo. Un bambino di 5-6 anni si comporta in modo diverso da un adolescente.

Comprendere e accettare le simpatie, le antipatie e i tratti (buoni o cattivi) di tuo figlio è la chiave per essere un buon genitore. Quando li accetti così come sono, si sentono al sicuro. Ecco alcuni suggerimenti per aiutare tuo figlio a capire:

1. Monitorare

Devi conoscere tuo figlio se vuoi capirlo. Questo può essere fatto solo stando intorno a lui e osservandolo. Quando lo guardi giocare, chiedere una certa cosa, reagire alle situazioni in un certo modo, alle sue interazioni con gli altri, ecc., sai molto sulla sua personalità generale.

2. Sii il migliore amico di tuo figlio

Far sentire a tuo figlio che sei sempre lì per lui ogni volta che ne ha bisogno può essere il tuo primo passo verso il raggiungimento di questo obiettivo. Lo farà sentire al sicuro, amato e desiderato. Aiutalo ad aprirsi con te.

3. Trascorri del tempo di qualità con tuo figlio

Il solo fatto di stare con tuo figlio non è abbastanza. Per conoscerli meglio, giocare insieme, cucinare il cibo (i bambini sono sempre desiderosi di aiutare), pulire l’armadio o la loro stanza, ecc.

4. Loda tuo figlio

Lodarlo per una buona azione aumenterà la sua autostima. Tuttavia, l’eccesso di cibo può renderlo arrogante e goffo.

5. ascolta

Ascoltando tuo figlio, lo conosci di più. In questo modo gli farà sentire che sei interessato alla sua vita. Questo, a sua volta, aiuterà a rafforzare il legame tra di voi.

6. Parlare

Può aiutare a parlare con tuo figlio di ciò che gli interessa. In questo modo, puoi facilmente avviare conversazioni e conoscere meglio tuo figlio.

7. Prestare particolare attenzione quando si parla

Mantieni sempre il contatto visivo mentre parli con il tuo bambino. In questo modo, ti assicurerai che tuo figlio creda che lo stai ascoltando e che quello che sta dicendo è di fondamentale importanza per te.

8. Dai rispetto

Quando tuo figlio parla delle sue paure, paure o di qualsiasi situazione in cui si sente imbarazzato, non ridere di lui e non prenderlo in giro. Devi capire che per un bambino (soprattutto durante l’adolescenza) non è facile aprirlo. Ci è voluto molto coraggio da parte sua per farlo.

9. Interpretazione

I bambini fino a 5-6 anni sono vincolati da tutte le regole che hai preso o dalle decisioni che hai preso per migliorarli. Il vero problema sono gli adolescenti. Dai la colpa alla loro età. In tali situazioni, prova a spiegare perché hai dovuto prendere una certa decisione o intraprendere una determinata azione. Potrebbero essere arrabbiati con te in quel momento, ma alla fine, nel tempo, verranno a patti con esso.

10. Parere

Chiedi la sua opinione quando necessario. In questo modo si sentirà importante e aumenterà la sua autostima.

11. Esplora le ragioni dietro il tuo comportamento

Se tuo figlio si comporta male o mostra un comportamento negativo, prova a scoprire il motivo. In questo modo, saprai dove sbagli come genitore e ti darà la possibilità di affinare le tue capacità di educazione dei figli.

12. Conoscere i suoi gusti e antipatie

Sapere cosa piace e cosa non piace a tuo figlio ti aiuterà a conoscerlo meglio.

13. Libertà di espressione

Consenti a tuo figlio di esprimersi come vuole. Puoi immaginare come pensa o vuole.

14. Non essere troppo attento

Ogni genitore è curioso di sapere cosa sta succedendo nella vita dei propri figli, soprattutto perché a tuo figlio non piace molto essere un adolescente. Troppa curiosità da parte tua potrebbe fargli sentire che non ti fidi di lui e potrebbe rovinare il tuo legame.

15. Pensa come loro

È importante pensare come loro quando si parla con loro o si fa un’attività insieme. Questo gli darà un senso di familiarità.

16. Dai le ali alla loro immaginazione

Cammina con il tuo piccolo, guardalo. Questo potrebbe essere completamente diverso da quello che vedi. Non fermarlo quando fa questo. Questo ti aiuterà a capire meglio il suo mondo interiore.

Riconoscere i problemi dello sviluppo psicologico del bambino

 

I genitori hanno una capacità innata di capire quando qualcosa non va nel loro bambino. Quindi come puoi come genitore avere un’idea chiara di cosa sta succedendo? È meglio chiedere alle persone vicine a tuo figlio.

1. Amico

Chiedi agli amici che hanno figli della stessa fascia d’età e scopri come sta il loro bambino. Parlano, sono in grado di scrivere, mangiare da soli, seguire le indicazioni, ecc. Nel caso di un adolescente, puoi chiedere ai tuoi amici come stanno a scuola, ai loro coetanei e agli altri. sul loro comportamento, ecc.

2. Internet

Puoi anche cercare in Internet le tue domande.

3. Insegnante

Durante l’incontro dei genitori con l’insegnante, l’insegnante potrebbe essere in grado di fare luce sulla salute mentale e sul benessere generale di tuo figlio. Puoi chiedergli se ha notato qualcosa di diverso nel tuo bambino.

4. Badante

Al giorno d’oggi in molte famiglie in cui entrambi i genitori lavorano, è necessario assegnare una baby sitter per i propri figli. È più che coerente con lei. Pertanto, è la persona migliore a cui chiedere quando pensi che qualcosa non va.

5. Pediatra

Un medico può facilmente rilevare qualsiasi carenza in un bambino durante le visite programmate per vaccinazioni o controlli.

6. Psicologo

Sarà la persona migliore per rispondere a qualsiasi domanda riguardante la psicologia infantile. Può aiutare con qualsiasi problema comportamentale come depressione, bassa autostima, ansia/paura o una varietà di disturbi nel bambino come autismo, ADHD, ecc.

Quali sono i diversi disturbi psicologici nei bambini?

Molti disturbi mentali nei bambini hanno una componente genetica autosomica. Tuttavia, molti di loro non hanno alcuna causa fisica. Alcuni disturbi possono essere diagnosticati all’inizio della vita, ma alcuni non vengono scoperti fino all’età adulta. Eccone un elenco:

1. Disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD)

Un bambino con ADHD ha problemi di attenzione ed è iperattivo. È difficile controllare le sue azioni.

2. Disabilità intellettiva

In questo caso, il bambino ha limitazioni nelle prestazioni intellettuali ed è significativamente compromesso nel comportamento adattivo.

3. Disturbo dello spettro autistico

È un grave disturbo dello sviluppo in cui il bambino non può parlare o parlare. Colpisce il sistema nervoso e lo sviluppo generale dell’individuo.

4. Disturbo della condotta

Viene diagnosticato durante l’infanzia o l’adolescenza. I bambini con questo disturbo hanno grandi difficoltà a seguire le regole e a comportarsi in modi socialmente accettabili.

5. Disturbo dell’adattamento

È caratterizzato da una combinazione di sintomi come stress, tristezza o sconforto, sintomi fisici di perdita di peso, ecc. Di solito è causato da un grave evento emotivo come la morte di qualcuno, il trasferimento, il cambio di scuola, ecc. e

6. Disturbo bipolare

Viene anche chiamata depressione maniacale o malattia maniaco-depressiva. È caratterizzata da sbalzi d’umore estremi, iperattività e comportamento socialmente inaccettabile, insonnia, depressione o umore irritabile durante un episodio depressivo, sentimenti di superiorità sugli altri e tendenze suicide nei bambini più grandi e negli adolescenti.

7. Sindrome del bambino adottato

È un disturbo che si riscontra in alcuni bambini adottivi ed è causato da una serie di problemi psicologici ed emotivi, come l’attaccamento ai genitori adottivi, l’attaccamento al luogo in cui hanno vissuto in precedenza o alle persone che vivevano con loro. Questo spesso porta a mentire, furto e comportamento aggressivo nei confronti dei genitori adottivi.

8. Disturbo del movimento stereotipato

È un disturbo in cui una persona si impegna in movimenti ripetitivi e senza scopo che possono interferire con il normale funzionamento quotidiano del bambino. Questo disturbo si verifica principalmente nei bambini con autismo, disabilità intellettiva o disabilità dello sviluppo.

9. Schizofrenia infantile

È un disturbo mentale raro ma grave nei bambini in cui i bambini interpretano la realtà in modo anomalo. In questo tipo di disturbo, il bambino può avere allucinazioni, deliri, pensieri estremamente disturbati e mostrare comportamenti che possono influenzare la vita quotidiana.

10. Mutazione selettiva

È una preoccupazione dell’infanzia che è principalmente l’incapacità del bambino di parlare e comunicare in contesti sociali, come la scuola o qualsiasi luogo in cui non si sente al sicuro ea proprio agio.

11. Percezione della velocità lenta

Disturbo dell’attenzione in cui il bambino sembra trovarsi in un mondo diverso ed è assonnato, letargico, inattivo e disorientato. Si muove lentamente e spesso fissa a lungo cose casuali.

12. Disturbo dell’umore dirompente

È un disturbo mentale che si manifesta nei bambini e negli adolescenti. È una condizione in cui il bambino mostra estrema irritabilità, rabbia e umore persistente.

Come può aiutare uno psichiatra infantile?

 

La psicologia dello sviluppo dell’infanzia è un argomento ampio e diversificato. Non è facile per la persona media rispondere a domande su questo o aiutare un bambino con problemi di sviluppo psicologico. In questi casi, solo uno specialista può aiutare. Gli psichiatri infantili possono aiutare in diversi modi. Sono formati per aiutare i bambini con problemi familiari, problemi a scuola, problemi di salute e relazioni difficili. Sono anche specializzati nell’aiutare i bambini con disturbi come ADHD, schizofrenia, depressione, ansia, disturbi alimentari, ecc.

Gli psichiatri infantili lavorano anche per sviluppare la salute mentale del bambino e concentrarsi sul suo sviluppo olistico – cognitivo, sociale, emotivo e linguistico.

L’infanzia è una fase molto importante. Una brutta infanzia può avere un impatto negativo anche sull’età adulta. Quindi essere consapevoli della personalità di tuo figlio è una parte essenziale della genitorialità. Solo quando conoscerai bene tuo figlio sarai in grado di concentrarti sui suoi talenti e sulla sua positività che gli daranno una buona personalità negli anni a venire.

Back to top button